lunedì 24 novembre 2008

Al centro del tuo labirinto





Concerto "In centro al labirinto"
Giorgio Barbarotta
Istrana, 21 novembre 2008
Posted by Picasa

4 sfumature:

JANAS ha detto...

eheheh! per questo post torno più tardi....;)

Stefi ha detto...

eheh
aspetta aspetta..
..arriverà l'onda in cui tuffarsi!
ahhhhhhhh eheh

JANAS ha detto...

Un silenzioso paziente ragno

vidi isolato, su un breve promontorio,

che esplorava lo spazio libero e vasto intorno a sé,

tirando fuori dal corpo fili e fili,

srotolandosi, rapido, senza stancarsi.



E tu, anima mia, dove stai tu,

circondata e separata da smisurati oceani di spazio,

rimuginando senza posa, avventurandoti,

buttandoti, cercando le sfere a cui connetterti,

finché il ponte che ti occorre non sia fatto,

finché l’ancora duttile non morda,

finché il filo sottilissimo che lanci

non si attacchi a qualcosa


W. Whitman

ora il termine "attacchi" non è che mi piaccia tanto ...ma l'idea che trovi dei punti d'appoggio..come una liana per spaziare come scimmie, di ramo in ramo...e approdare di connessione in connessione, a nuovi pensieri, già lo trovo a me più affine!...
siamo dunque anime che srotolano fili e fili e ignare tessono reti, che prendono mille e una direzione?

Stefi ha detto...

questa poesia non la conoscevo..ma sai che mi piace davvero tanto!?
cercando sfere a cui connetterti..esplorava lo spazio tirando fuori fili..

strano destino..siamo isole nella corrrente, siamo fatti di sale e di niente
e consumati dal sole gettiamo l'ancora
Echi distanti in balia di scirocco e maestrale, siamo nuvole gonfie di vele e come squali affamati inseguiamo una scia..


lo dice anche giorgio..;)

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